prof.ssa Annalisa Cantarini

Scenografia 1
Scenografia
Il programma prevede la conoscenza delle principali affinità e differenze che vi sono tra scenografia teatrale, cinematografica e televisiva.

Obiettivi formativi

Nello specifico verranno affrontati temi inerenti al teatro e la messa in scena, come: lettura del testo teatrale, ambientazione storico-temporale degli episodi, carattere psicologico dei protagonisti ecc., analisi della sequenza scenica (numero degli atti e delle scene); indagine stilistica attraverso lo studio e la riproduzione di elementi architettonici e di arredamento del periodo storico in cui si ambienta la vicenda del testo teatrale; indagine iconografica, ricerca di immagini significative funzionali alla ideazione dei bozzetti di scena; ricerca conoscitiva sullo spazio scenico individuato, con rilievo strutturale ed artistico del teatro e sviluppo grafico degli elementi acquisiti; normative di sicurezza sui luoghi per pubblici spettacoli, le applicazioni informatiche in scenografia. Nel corso dell’anno lo studente viene stimolato a sviluppare un percorso artistico personale, che deve essere supportato da buone competenze per la progettazione, e dalla conoscenza di tecniche informatiche fornite durante l’insegnamento stesso, ai fini della rappresentazione della propria idea. lo studente sviluppa un progetto completo di scenografia per il Teatro: le ricerche, gli schizzi, il bozzetto a mano libera e il render finale della scena con tecniche 3d, (corredato di pianta e sezione), la scelta dei materiali della scena e le tavole esecutive in scala.
-Finalità:
Il percorso didattico è finalizzato alla formazione di una figura in grado di sviluppare
competenze artistico-creative e tecnico-progettuali di rappresentazione dello spazio,
creando immagini di scenografie per allestimenti teatrali generate anche da software
complessi.
-Sperimentazione:
La sperimentazione è riferita ai sistemi di rappresentazione scenografica 2d e 3D,
progetto esecutivo, modellazione e composizione della scena. Per la simulazione di
scenografie sono necessarie competenze specifiche, teoriche e pratiche, In tale ottica
si inserisce la ricerca e l’applicazione della grafica 3d alla Scenografia.


Modalità d'esame

Durante gli esami, nel discutere i lavori svolti, gli allievi dovranno dimostrare la loro
conoscenza dei vari argomenti anche rispondendo ad alcune domande sulla teoria.


Bibliografia di riferimento

Testi obbligatori:
- MANUALE PRATICO DI SCENOGRAFA: Dali Benedetta, Dino Audino Editore, 2009
- MANUALE DI SCENOGRAFIA E SCENOTECNICA PER IL TEATRO, LORI Renato,Roma,
Gremese, 2007

Testi consigliati:
-IL DISEGNO ARCHITETTONICO ESECUTIVO - Luca Rovero, Simona Lanzu, ed.EPC .
-PER UN PUGNO DI COLORI - R. Casaro
-IL DISEGNO DELLO SPAZIO SCENICO - A. Pagliano, ed. Hoepli.
-IL LAVORO DELLO SCENOGRAFO - R. Lori (ed. Gremese)
-COPPELLI Gino, Manuale Pratico di Scenotecnica: le Macchine Teatrali, Bologna, Patron
Editore, 2006
-MAZZANTI Stefano, Luce in scena, Bologna, Lo Scarabeo, 1998
-TRATTATO DI SCENOTECNICA, MELLO Bruno ,Görlich, 1962

Sitografia consigliata:
www.peroni.com