prof.ssa Cristina Pancini
ABST59 Pedagogia e didattica dell’arte
Il corso intende attraversare la contemporaneità dei modelli e delle pratiche educative legate all’arte con un proposito fondante: innescare interrogazioni e dibattiti per provare a cercare insieme possibilità inedite di azione. Un procedere che partirà da pratiche del passato per giungere fino all’ oggi, quando l’arte si espande e sconfina nella didattica, generando esperienze volontariamente sperimentali e auspicabilmente educative. Motori accesi da urgenze, per attivare riflessioni e azioni sul quotidiano.

Obiettivi formativi

Il corso accompagnerà gli studenti e le studentesse nella storia più recente della Pedagogia e della Didattica dell’arte, tenendo presenti le mutazioni filosofiche e antropologiche che ne hanno determinato l’orientamento. Con lo stesso sguardo si soffermerà su alcune eccellenze, sperimentazioni educative legate all’arte, che a partire dal Secondo Dopoguerra hanno ispirato e determinato visioni e pratiche nazionali e internazionali. Si tratterrà soprattutto sulle esperienze più contemporanee, quelle in cui l’arte e le azioni educative a lei legate si muovono in una ricchissima varietà di contesti e con una generosa scelta di linguaggi.

La base intoccabile del nostro procedere sarà la centralità della persona.
Per questo, intenderemo l’arte come un’esperienza accessibile a tutt*, diritto di tutt* e
abbandoneremo l’obbedienza, quando non sarà più una virtù.
Racconteremo di pratiche partecipative e indagheremo i processi che portano al creare. Alleneremo lo sguardo e l’ascolto e ne incoraggeremo la cura.

“Agisci nel tuo luogo, pensa con il Mondo”1, sarà l’intenzione che darà il ritmo al nostro passo. Vogliamo fare entrare in aula la vita con tutte le sue urgenze.
Con quella stessa intenzione “usciremo” nel Mondo, ci “muoveremo” in Italia e “torneremo” a Bari, per incontrare le pratiche che alcuni spazi museali, e non, dedicano all’arte oggi. Con queste esplorazioni costruiremo una prima mappatura corale che vorremmo avviasse un processo di riflessione necessario soprattutto, a chi vorrà, ci auguriamo, coltivare in futuro progetti educativi da sperimentarsi in diretto contatto con le realtà museali, e non, del territorio.

metodologia:
Con un approccio più possibile dialogico, ci interrogheremo sui temi generatori del corso. Alterneremo pratiche esperienziali, ricerche di gruppo e momenti di riflessione condivisa.


Modalità d'esame

Per la natura esperienziale e partecipativa del corso la frequenza è fortemente raccomandata.
Prova orale su bibliografia concordata durante il corso.
Alcuni testi saranno scelti dalla docente e indicati durante le lezioni.
Altri, dagli/dalle studenti/studentesse tra quelli indicati in bibliografia o esterni alla stessa. La scelta sarà determinata dall’interesse personale rispetto ad una delle tematiche trattate durante le lezioni.
A partire da tale approfondimento e dal lavoro collettivo di mappatura, sarà richiesto agli/alle studenti/esse di sviluppare una concreta proposta progettuale applicabile in un contesto specifico.

Bibliografia di riferimento

A. Signorelli, Ernesto de Martino. Teoria antropologia e metodologia della ricerca, L’asino d’oro edizioni, Roma 2015
A. Tolve, Istruzione e catastrofe, Edizioni Kappabit, Roma, 2019
A. Vettese, Artisti si diventa, Carrocci Editore, Roma, 2015
B. Hooks, Insegnare a trasgredire, l’educazione come pratica della libertà, Meltemi, Milano, 2020
B. Munari, Fantasia, Edizioni Laterza, Bari, 2010
C. Bishop, Inferni Artificiali, Luca Sossella Edizioni, Roma, 2015
D. Ferruzzi, CRAC, Ten years 2004-2014. Arte, educazione, formazione, lavoro, spazio pubblico, Postmediabooks, Milano, 2016
D. Foster Wallace, Questa è l’acqua, trascrizione del discorso di David Foster Wallace per la cerimonia delle lauree al Kenyon college, 21 maggio 2005. Pdf in classroom: http://www.sfrancesco.it/wp-content/uploads/2015/03/Questa-e-lacqua-David-Foster-Wallace.pdf
D. Haraway, Chthulucene, sopravvivere su un pianeta infetto, Nero Edizioni, Roma, 2019
Don L. Milani, Lettera a una professoressa, Libreria editrice fiorentina, Firenze, 1976. Pdf in classroom: https://docplayer.it/44123-Lettera-a-una-professoressa.html
Don L. Milani, L’obbedienza non è più una virtù, Millelire, Viterbo, 1995
E. Boncinelli, Come nascono le idee, Laterza, Roma, 2010
E. De la Boétie, Discorso della servitù volontaria, Universale Economica Feltrinelli, Milano, 2014
E. Glissant, Il pensiero del tremore, Libri Scheiwiller, Milano, 2008
E. Gombrich, Arte e pubblico, Mimesis, Milano, 2013
E. Kris e O. Kurz, La leggenda dell’artista, Bollati Boringhieri, Torino, 2015
F. Berardi (Bifo), Dopo il futuro. Dal futurismo al cyberpunk. L’esaurimento della Modernità, DeriveApprodi, Roma, 2013
F. Careri, Walkscapes, Camminare come pratica estetica, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 2006
F. Santoianni, Approcci per migliorare l’esperienza didattica, Carrocci, Roma, 2022
G. Agamben, Creazione e anarchia. L’opera nell’età della religione capitalista, Piccola Biblioteca Neri Pozza, Vicenza, 2018
G. Agamben, Che cos’è il contemporaneo, Nottetempo, Milano, 2008
G. Agamben, Profanazioni, Nottetempo, Milano, 2021
G. Clément, Breve trattato sull’arte involontaria, Quodlibet, Roma, 2019
G. Gobo, Col giustificato ritardo. La nascita della ricerca qualitativa in Italia. Pdf in classroom: https://ariel.ariel.ctu.unimi.it/repository/ggobors/Silvermanintroduzione2008.pdf
G. Leopardi, Operette Morali, Garzanti Editore, Milano, 2000
G. Pietropolli Charmet, Cosa farò da grande?, Editori Laterza, Bari, 2012
G. Scabia, Chi è la cura?, La conchiglia di Santiago, San Miniato (PI), 2021
G. Tibaldi, La pratica quotidiana della speranza, Mimesis Edizioni, Milano, 2020
H. Arendt, Disobbedienza, civile, Chiarelettere, Milano, 2017
Il Progetto Giovani, Condominy, Boite Editions, Milano, 2020
J. Berger, Sul guardare, Il Saggiatore, Milano, 2017
J. Berger, Questione di sguardi, Il Saggiatore, Milano, 2015
J. Dewey, Arte come esperienza, Aesthetica, Sesto San Giovanni (MI), 2020
L. Malaguzzi, I bambini, noi e la guerra, Taccuini II, Reggio Children, Reggio Emilia, 1991
L. Malaguzzi, Partecipazione e gestione sociale, Taccuini IV, Reggio Children, Reggio Emilia, 1991
Maxxi, Io capisco solo l’arte antica, Fondazione Maxxi, Roma, 2018
M. Benasayag, L’epoca delle passioni tristi, Universale Economica Feltrinelli, Milano, 2013
M. C. Ciaccheri, M. C. Cimoli, N. Moolhuijsen, Senza titolo, le metafore della didascalia, Nomos Edizioni, Busto Arsizio (VA) 2020
M. C. Nussbaum, Coltivare l’umanità, Carrocci, Roma, 2020
M. R. Sossai, Vivere insieme, l’arte come azione educativa, Torri del vento edizioni, Palermo, 2017
P. Freire, Pedagogia degli oppressi, Edizioni Gruppo Abele, Torino 2018
P. Gaglianò, La sintassi della libertà, arte pedagogia, anarchia, Gli Ori, Pistoia, 2020
P. Montani, Bioestetica, senso comune, tecnica e arte nell’età della globalizzazione, Carrocci, Roma, 2014
P. Vigorelli, Il corpo e la cura, Gruppo Anchise, Youcanprint, 2017
R. Barthes, La Camera chiara, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 2003
R. e M. Wittkower, Nati sotto Saturno, ET Saggi, Torino 2016
S. Cardone e M. Masi, Il museo come esperienza educativa, Progedit, Bari, 2021
Scuola di Barbiana, Don Milani, Lettera a una professoressa, Mondadori, Milano, 2017
The care collective, Manifesto della cura, per una politica dell’interdipendenza, Edizioni Alegre, Roma, 2020
T. Ingold, Making. Antropologia, archeologia, arte e architettura, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2019
X. De Maistre, Il giro della stanza, Voyage autour de ma chambre, La grande illusion, Cremona, 2019
W. Tatarkiewicz, Storia di sei idee, Aesthetica Edizioni, Palermo, 2011