Al termine del Corso, lo studente dovrà dimostrare di:
a) saper gestire un’immagine in funzione di un adeguato uso dei rapporti di configurazione (ritmo,
equilibrio, simmetria, colore)
b) saper leggere in maniera analitica un’opera pittorica ed in generale, un artefatto di comunicazione
visiva
c) conoscere i principali meccanismi fisici, fisiologici e psicologici della percezione visiva.
Prova unica, consiste:
a. nella argomentazione degli argomenti trattati e nella spiegazione delle definizioni fornite durante
le lezioni;
b. nella spiegazione dei meccanismi percettivi attinenti uno o più esercizi * svolti durante gli incontri.
Si precisa che la realizzazione di tutti gli esercizi risulta obbligatoria per il superamento dell’esame.
Risulta necessario, ai fini dell’esame, aver studiato almeno due dei libri indicati nella bibliografia. In
particolare:
un libro indicato nella “bibliografia essenziale” + un libro indicato nella “bibliografia complementare”
L’accesso all’esame presuppone la frequenza minima del 50% delle lezioni.
Bibliografia essenziale:
-Rudolph Arnheim, Arte e percezione visiva, Feltrinelli, Milano, 2000.
-Clemente Francavilla, Teoria della percezione visiva e Psicologia della forma,Schena Editore, Fasano, 2014.
-Clemente Francavilla, Vision & Visual design, Hoepli, Milano, 2017.
Bibliografia complementare:
-Steve Aukstakalnis, David Blatner, Miraggi elettronici, Feltrinelli, Milano 1995.
-Nicholas Negroponte, Essere digitali, Sperling Paperback, Milano 1999.
-Ernst Gombrich, Julian Hochberg, Max Black, Arte Percezione Realtà, Einaudi,Torino 1978.
-Clemente Francavilla, Digital basic design, Aracne Editrice, Roma, 2014.
-Rudolph Arnheim, Entropia e arte, Einaudi, Torino, 1974.
-Derrick de Kerckhove, Brainframes, Baskerville, Bologna, 1993.
-Gianfranco Bettetini, La simulazione visiva, Bompiani, Milano, 1993.
-Clemente Francavilla, Progettazione grafica, Hoepli, Milano, 2007.
-Michael Benedikt (a cura di), Cyberspace, Muzzio, Padova, 1993.